Il cantante e ukulelista hawaiano avrebbe compiuto oggi 61 anni.
Forse non tutti ricordano il suo nome, ma la voce – e l’inseparabile ukulele – di Israel Kamakawiwo’ole (20 Maggio 1959 – 26 Giugno 1997) sono familiari anche ai meno interessati di musica.

Conosciuto anche come Bruddah (“Fratello”) IZ o semplicemente IZ (e meno male, considerando il cognome chilometrico), questo cantante e strumentista nativo di Honolulu ha lasciato un segno profondo nei cuori degli ascoltatori di tutto il mondo.
IZ salì alla ribalta nel 1993 grazie al suo secondo album, intitolato Facing Future.
È proprio in questo disco che si trova l’indimenticabile medley tra i classici brani Somewhere Over The Rainbow e What A Wonderful World.
Ciò che ha reso questi rifacimenti così iconici è la loro disarmante semplicità, grazie alla quale l’artista riesce a trasmettere una sensazione di malinconica tranquillità. Ascoltandole non si può che viaggiare lontano con la mente – per la precisione, al di là dell’arcobaleno.
In occasione di quello che sarebbe stato il suo sessantunesimo compleanno, Google ha deciso di onorare questa icona della World Music con un breve video-tributo.

In questa suggestiva animazione di due minuti si viene trasportati nel paradisiaco arcipelago delle Hawaii, con un montaggio che mostra il profondo legame tra IZ, la sua terra e la sua musica.
Consigliatissima la visione, soprattutto per chi apprezza dei disegni di qualità e per i sognatori incalliti, tra cui ci sentiamo di annoverare lo stesso Israel.