Alle molte lamentele sulle difficoltà che tante banche stanno facendo per concedere i famosi crediti a garanzia statale va aggiunta la norma capestro di legare lo stesso al 25% del fatturato dell’anno precedente che concederà alle tantissime imprese famigliari praticamente un obolo e lo farà tra i mille cavilli che le banche stanno preparando.
A questo proposito riceviamo e pubblichiamo una nota della Deputata Stefania Pezzopane
“Molti imprenditori mi stanno inviando le email con cui le banche rispondono alle loro domande di finanziamento e nel leggerle non posso che rimanere basita.
Nonostante il governo si faccia garante al 100% gli istituti di credito chiedono montagne di documenti in un momento così drammatico.
Il governo e il Parlamento stanno facendo i salti mortali per offrire garanzie per centinaia di miliardi alle banche e queste girano le spalle agli italiani?
È il momento di essere responsabili e costruire il futuro. La solidarietà è un dovere di tutti.
Ma scherziamo?
Così si blocca il credito alle imprese ignorando di fatto gli importanti decreti approvati dal governo e ora all’esame del Parlamento.
Mi giungono troppe segnalazioni di comportamenti dilatori e procedure complesse per l’ottenimento dei finanziamenti sostenuti dalla garanzia pubblica.
Governo e Parlamento non possono accettare questi comportamenti,
mi auguro giungano subito notizie di un cambio di passo sulla erogazione della necessaria liquidità alle imprese.”