Sharky Art Gallery: inaugurazione della mostra fotografica “Montagne da camera-ARIA”

Venerdì 24 maggio alle ore 18:30 presso Sharky Art Gallery verrà inaugurata la mostra fotografica “Montagne da camera – ARIA” di Giordano Cianfaglione, a cura di Sara Cavallo.

Le opere in esposizione, sono state realizzate dal fotografo direttamente nella sua camera da letto, poiché le fotografie hanno come soggetto delle coperte, le sue coperte. La coperta però è un espdiente, perchè è un elemento che può evocare un profilo diverso, come quello di una montagna e quello di sentieri inesplorati.

Il titolo della mostra “Montagne da camera – ARIA” è quindi è molto evocativo, la parola ”aria” invece evoca la musica da camera, anch’essa capace di far estraniare e trasportare in altre situazioni con le sue note più intime e profonde.

Degli spazi bianchi intervallano le immagini, come fosse un respiro, una pausa musicale che si contrappone al recitativo di un’aria. Sembra che il tempo rimanga sospeso e lo spettatore si prepari ad accedere nei mondi nascosti celati dalle montagne fittizie. “Io buco la tela e da lì passa l’infinito”, diceva Lucio Fontana dei suoi tagli sulle tele, una frase molto amata da Giordano. In questi tagli, in queste pause, passa ora l’infinito.

”Questa interruzione bianca, apre lo sguardo di chi osserva al ricordo e alla memoria; tale spazio bianco si fa al contempo determinato e indeterminato: determinato in quanto pausa fissata tra due immagini ben definite, indeterminato per la sua assenza di colore e spazio, indeterminato come un universo parallelo ancora da esplorare in cui lo spettatore si libera delle costrizioni.Come lo spazio bianco è un taglio nell’intera operazione, allo stesso modo l’inquadratura della singola foto è un taglio del continuum del reale: ciò che viene incluso in quella peculiare inquadratura è solo una tra le infinite possibilità che vengono necessariamente escluse dall’artista.”

Le fotografie così non sono più le opere principali della mostra, ma insieme agli spazi bianchi creano un momento di “ascolto”, che è il vero protagonista della mostra. L’ascolto come disposizione di animo.

Fotografando le coperte da vicino con un teleobiettivo, generalmente utilizzato per le lunghe distanze, l’artista si è addentrato nelle pieghe del paesaggio, immaginando mondi e creando una morbida lontananza. Giordano con i suoi sentieri e montagne concettuali, vuole quasi omaggiare L’Aquila, la sua terra con le sue montagne.

Un omaggio e un lavoro complesso quindi, con uno stretto legame tra musica, immagine e performance, intesa come interazione con l’ambiente. Musica, fotografie e movimento entrano in sintonia tra loro e con lo spettatore che diventa a sua volta attore protagonista e performer.

Per questo motivo, questi concetti si concretizzeranno nella giornata di domenica 26 maggio in cui si terrà un laboratorio performativo, alla presenza dell’artista intitolato “Gli espositori-statue viventi’”, durante il quale gli spettatori diventeranno veri protagonisti della mostra, interagendo nello spazio della galleria e creando una coreografia mobile e improvvisata.

Aumentando la sensibilità del corpo attraversando lo spazio e tenendo le fotografie in mano, a contatto col proprio corpo, come pannelli capaci di rivelare e innescare cambiamenti nello spazio, nei sui volumi, nella luce, nei suoni che si allontanano e avvicinano, ci si immergerà totalmente in queste “montagne da camera”.


Info:


Inaugurazione – venerdì 24 maggio, ore 18:30


(24 maggio – 2 giugno) orari – 11:00-13:00 e 16:00-20:00


26 maggio ore 16:00 laboratorio artistico “Gli espositori/statue viventi


Ingresso libero


Sharky Art Gallery


c.so Vittorio Emanuele II, 188


67100, L’Aquila


e-mail: sharkyartgallery@gmail.com


tel: 347 1821250

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