Altalena economica tra Google e Apple.
Come da tradizione la Brand Finance, casa di valutazioni business e consulenza strategica, tira le somme sui bilanci di fine anno delle grandi aziende commerciali.
Una delle maggiori sorprese nel 2016, è stato il capovolgimento della situazione tra Google e Apple. Mentre Google ha riscontrato un incremento del 24% nel fatturato, ben 109,5 miliardi di dollari, Apple ha subito un calo del 27%, scendendo così a 107,1 miliardi.
David Haigh, CEO di Brand Finance, ha dichiarato che alcuni analisti sono dubitosi riguardo il futuro di Apple, dato che la loro valutazione è data dal consenso e, visto il deprezzamento nell’anno passato, non può che andare peggio. Il CEO afferma anche che i marchi americani attraggono meno rispetto al passato e si chiede se le politiche di Trump possano accelerare questo fenomeno.
WhatsApp fa la spia sulla nostra posizione.
Parliamo ora della famosissima applicazione di messagistica istantanea: WhatsApp. Gli sviluppatori stanno sperimentando una nuova funzionalità la quale userà la geolocalizzazione per mostrare la nostra posizione ai nostri contatti. Tale funzione dovrebbe comunicare, con precisione, la nostra posizione alle chat. Per far ciò si avvarrà del Live Location Tracking.
WhatsApp, come riparo dalle critiche, chiarisce che tale funzionalità, sarà attivabile dall’utente e rimarrà attiva per pochi minuti, anche questi decisi dall’utente. Viene anche rassicurato che dopo l’aggiornamento, tale funzione non verrà attivata in automatico. Per ora ancora non vi è una data precisa del rilascio, ma è certo che avrà un certo riscontro per quanto riguarda la privacy.
Pac-man rimane orfano.
In ultimo volevamo ricordare colui che ha avviato l’era dei cabinati da gioco.
Il 22 di Gennaio si è spento Masaya Nakamura, all’età di 91 anni.
Fondatore della Namco, nel lontano 1955, negli anni ’80 abbracciò il mercato videoludico, all’ora nascente, dando via all’era dei cabinati da gioco grazie a Pac-man.
Altre pillole di hi-tech le trovate qui
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