Pubblicità a pagamento
Cronaca

Overtoun Bridge: Il Mistero del Ponte dei Cani Suicidi

Nel cuore della Scozia, precisamente a Milton, vicino a Dumbarton, si trova l’Overtoun Bridge, un ponte che ha guadagnato notorietà per un fenomeno inquietante che coinvolge i cani. Questo ponte, costruito nel 1895 e alto circa 15 metri, è diventato tristemente famoso come il “ponte dei cani suicidi” a causa di un numero sorprendente di cani che si sono lanciati nel vuoto, molti dei quali non sono sopravvissuti. Da quando sono iniziate le segnalazioni negli anni ’50, si stima che oltre 600 cani abbiano compiuto questo gesto inspiegabile.

L’Overtoun Bridge è un’opera architettonica affascinante, ma la sua bellezza è offuscata dalla macabra fama. Il ponte attraversa l’Overtoun Burn e presenta tre archi, con il più ampio che scorre sul greto del torrente sottostante. La sua costruzione è stata progettata dall’ingegnere H. E. Milner, e inizialmente serviva per collegare la Overtoun House, una storica residenza signorile. Tuttavia, da decenni, la sua reputazione è cambiata radicalmente.

La prima segnalazione di un cane che si lancia dal ponte risale al 1950.

Da quel momento, i casi di cani che saltano nel vuoto si sono moltiplicati. La maggior parte degli animali coinvolti appartiene a razze con il muso lungo, come Collie, Labrador e Retriever. Gli esperti hanno notato che i cani tendono a lanciarsi dallo stesso punto del ponte, noto come “il punto di lancio”, in giornate serene e soleggiate.

La situazione ha attirato l’attenzione dei media e ha suscitato numerose teorie sul perché i cani si comportino in questo modo. Alcuni sostengono che possa esserci un odore particolare nell’area che attira gli animali, mentre altri suggeriscono la presenza di fenomeni paranormali.

Diversi studi sono stati condotti per cercare di spiegare questo comportamento apparentemente inspiegabile. Una delle teorie più accreditate suggerisce che i cani siano attratti da odori emanati da colonie di animali selvatici presenti nelle vicinanze del ponte. Infatti, nel sottobosco ai lati dell’Overtoun Burn vivono famiglie di topi e visoni, animali noti per il loro odore pungente.

David Sands, uno psicologo specializzato nel comportamento animale, ha condotto esperimenti sul campo per analizzare il fenomeno. Durante una delle sue ricerche, ha portato con sé Hendrix, l’unico cane sopravvissuto a una caduta dal ponte. “Hendrix sembrava attratto da un punto preciso”, ha raccontato Sands. “Quando ci siamo avvicinati al bordo del ponte, ha mostrato segni di eccitazione e curiosità”.

Tuttavia, nonostante queste spiegazioni scientifiche, rimane un alone di mistero attorno al fenomeno.

Alcuni testimoni hanno parlato di una sensazione strana o inquietante quando si trovano nei pressi del ponte; altre persone hanno persino ipotizzato l’esistenza di spiriti o forze paranormali in grado di influenzare i cani.

Le testimonianze dei proprietari dei cani sono spesso strazianti. Molti raccontano di aver vissuto momenti di terrore quando i loro animali hanno improvvisamente deciso di saltare dal ponte senza alcun preavviso. Victoria Third, una donna che ha perso il suo cane Bruno nel 2001, ha descritto la scena: “Era una giornata come le altre; ci siamo avvicinati al ponte e ho avuto una sensazione terribile. Ho visto il mio cane correre verso il parapetto e non ho potuto fare nulla per fermarlo”.

Altri proprietari hanno condiviso esperienze simili: “Mio figlio ha urlato quando il nostro cane è saltato”, ha raccontato Donna Cooper dopo aver perso il suo amato Ben. “Siamo stati fortunati perché lui è atterrato su un letto di muschio che ha attutito la caduta“.

In risposta a questi eventi tragici, le autorità locali hanno installato cartelli all’inizio del ponte avvisando i visitatori: “Ponte pericoloso; tenere i cani al guinzaglio”. Questa misura è stata adottata per cercare di prevenire ulteriori incidenti e garantire la sicurezza degli animali durante le passeggiate.

Nonostante queste precauzioni, il mistero dell’Overtoun Bridge continua a suscitare interesse e preoccupazione tra residenti e turisti. Ogni anno, migliaia di persone visitano il ponte nella speranza di comprendere meglio questo fenomeno enigmatico.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio