“C’era una volta, ce n’erano due”: al Teatro Stabile d’Abruzzo il 6 e il 10 agosto
Il Teatro Stabile d’Abruzzo, in collaborazione con Fantacadabra, e con il sostegno del Comune di Pescocostanzo, presenta “C’era una volta, ce n’erano due” il 6 agosto e il 10 agosto: un importante progetto di teatro per ragazzi e famiglie articolato in spettacoli di teatro, laboratori, clownerie, musica, pupazzi e burattini.
Il Festival non vuol essere solo una programmazione di spettacoli per bambini ma un vero e proprio momento di aggregazione e di festa per rispondere alla necessità di dare un contributo all’educazione al teatro come luogo di incontro e di formazione dei giovani.
Due gli appuntamenti dedicati ai bambini ed alle famiglie che si svolgeranno nei Giardini del Palazzo Fanzago di Pescocostanzo come anche i laboratori che precederanno gli spettacoli
Questi gli spettacoli in programma
Compagnia Fantacadabra
6 agosto ore 18
LA FAVOLA DELL’AMICIZIA ovvero l’avventuroso viaggio dell’Anatra Zoppa e
del Gallo Cieco”, ideazione e regia di Mario Fracassi, le musiche e le canzoni sono
di Paolo Capodacqua, eseguite dal vivo da Roberto Mascioletti con Santo Cicco,
Laura Tiberi e Roberto Mascioletti.
Quella dell’anatra zoppa e del gallo cieco è una bellissima e divertente avventura di un’improbabile coppia di pennuti alla scoperta dell’amicizia con la quale è impossibile non ridere. La storia prende avvio all’interno di un cortile abbandonato, dove non batte mai il sole e dove vive un’anatra zoppa tutta sola che vorrebbe un po’ di compagnia.
Compagnia Teatrabile
10 agosto ore 18
TRILOGIA DELLA BUGIA, regia e musiche dal vivo di Eugenio Incarnati, con Alessandra Tarquini, Fabrizio Villacroce. Uno spettacolo adatto a tutti, che strizza l’occhio al pubblico dei ragazzi grazie ad un ampio uso di canzoni e musiche. Affronta lo spinoso tema delle bugie, dalle più grosse (quelle che arrivano a causare persino le guerre), alle più piccole, sottili ed insidiose.
L’intento, però, non è solo quello di criticare bugiardi antichi e moderni ma è ben più ambizioso: ritrovare, nella semplicità e nel gusto per la verità, il senso profondo dello “stare insieme agli altri.
Informazioni al 339. 3212576