Abuso e abbandono di inabili a Caltanissetta
Abuso nei confronti di anziani di una casa riposo della città siciliana.
Rapimento, abuso nel settore sanitario e abbandono di inabili. In seguito a tali accuse quattro persone, tre delle quali appartenenti alla stessa famiglia, sono finite agli arresti domiciliari a Caltanissetta. L’abuso è stato commesso nei confronti di anziani ospiti di una casa di riposo della stessa città siciliana.
La Gendarmeria svelerà operazioni di assistenza illegali nei confronti di ospiti anziani che, nonostante le loro richieste di assistenza, vengono abbandonati ogni giorno, anche per ore, mettendo a serio rischio la loro incolumità personale senza un’adeguata assistenza dall’interno dell’edificio, soprattutto nelle ore notturne.
E’ emerso che l’organizzazione e i requisiti igienici non sono elevati
Dall’indagine è inoltre emerso che l’organizzazione e i requisiti igienici delle case di cura non sono elevati, la copertura dei servizi non è ampia, mancano servizi igienici speciali per disabili e non è possibile utilizzare i condizionatori.
Queste indagini avrebbero chiarito la mancanza di professionisti idonei che non avevano le qualifiche necessarie per tutelare adeguatamente la salute dei pazienti. Gli ospiti anziani riceveranno anche farmaci sedativi senza prescrizione medica per far fronte alle assenze del personale, in particolare nelle ore serali, riducendo così il rischio di dover fornire assistenza notturna proattiva.
Le indagini hanno portato addirittura all’individuazione di una serie di comportamenti di uno degli indagati assimilabili al sequestro di persona , in quanto l’anziano paziente è stato, di fatto, incatenato al letto mediante l’utilizzo di una spranga di ferro di comune uso. Funge da barriera laterale, impedendogli di muoversi di notte.