Il 6 giugno 2019, a partire dalle ore 14:00, la cattedra di Storia dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti dei Proffessori e Curatori Maurizio Coccia e Silvano Manganaro ospiterà ”Because of Love”, un incontro con l’artista Franko B.
L’appuntamento, aperto anche al pubblico esterno, avrà luogo nell’ Aula 5 dell’ Accademia e si svilupperà come una sorta di lezione/seminario condivisa con i partecipanti. Il noto artista performativo di fama internazionale, partendo dalla propria esperienza, a cavallo fra Body Art, scultura, video e varie sperimentazioni linguistiche, condurrà studenti e appassionati in un percorso tra i temi e le pratiche più radicali e affascinanti dell’arte contemporanea.
Franko B (Franco Bosisio) è nato a Milano e ha vissuto a Londra dal 1979. Nel 1990 ha incominciato a lavorare in campo artistico utilizzando il video, la fotografia, le performance, la pittura e la scultura mescolando vari media.
Ha fatto performance nei principali musei londinesi, come Tate Modern, Institute of Contemporary Art, South London Gallery e Beaconsfield. Sempre in campo internazionale, ha eseguito performance a Città Del Messico, Milano, Amsterdam, Copenhagen, Madrid e Vienna. Le più recenti performance sono state eseguite dall’artista al London`s Great Eastern Hotel, e alla Tate Liverpool. E’ un performer che utilizza esperienze corporali, infatti il corpo è onnipresente e viene usato come mezzo espressivo assoluto, e si fa tela, supporto, linguaggio, schermo, simbolo e significato di una natura umana alterata.
Franko B è stato il soggetto di due monografie ”Franko B” (Black Dog Publishing, 1998) e ”Oh Lover Boy” (2001) e ha inoltre pubblicato una autobiografia nel 2017 per i tipi di Live Art Development Agency. Nel 2017 è altresì uscito ”Because of Love”, un film sulla sua vita, per la regia di Nathaniel Walters. Attualmente, Franko B insegna scultura presso l’Accademia Albertina di Belle Arti a Torino.
L’evento del 6 giugno presso l’Academia di Belle Arti dell’Aquila fa parte di un più vasto calendario di eventi che si susseguiranno per il 50° anniversario dell’Accademia, dimostrandone la sua forte spinta dinamica e la grande versatilità.
L’istituzione infatti, dal 1969 si conferma il baricentro regionale non solo per l’alta formazione artistica, ma anche per la promozione della cultura visuale, per la diffusione del dibattito e la promozione dell’ arte contemporanea in Italia.