Italia-Georgia: Rugby, il risultato 20-17 e la vittoria degli azzurri con tanta fatica
Il 17 novembre 2024, l’Italia ha conquistato una vittoria sofferta contro la Georgia, chiudendo il match con un punteggio di 20-17. La partita, disputata allo stadio Luigi Ferraris di Genova, ha visto gli azzurri rimontare nel secondo tempo dopo un primo tempo difficile, in cui erano stati messi a dura prova dalla tenacia degli avversari. Questo incontro è stato parte delle Autumn Nations Series e rappresenta un importante passo avanti per la nazionale italiana di rugby, reduce da una sconfitta contro l’Argentina.
L’incontro è iniziato con un’atmosfera carica di tensione.
Gli azzurri, privi di alcuni giocatori chiave come Capuozzo e Allan, si sono trovati subito in difficoltà. La Georgia ha aperto le marcature con un piazzato di Matkava, portandosi rapidamente in vantaggio. L’Italia ha faticato a trovare ritmo e coesione, commettendo errori che hanno permesso ai Lelos di allungare il punteggio. Il primo tempo si è chiuso con un punteggio di 6-17 a favore della Georgia, lasciando i tifosi italiani preoccupati per le sorti della squadra.
Durante il primo tempo, gli azzurri hanno mostrato segni di nervosismo e confusione. Diverse occasioni sprecate e una difesa poco reattiva hanno contribuito a mettere in difficoltà la squadra. Tuttavia, il pubblico genovese ha continuato a sostenere i propri beniamini, creando un’atmosfera elettrica nonostante le difficoltà.
Il secondo tempo ha visto un’Italia completamente diversa scendere in campo.
Con una determinazione rinnovata e un gioco più fluido, gli azzurri hanno iniziato a mettere sotto pressione la difesa georgiana. La chiave del successo è stata la capacità di adattarsi e reagire alle difficoltà iniziali. Il coach Quesada ha apportato alcune modifiche strategiche che hanno dato i loro frutti.
La prima meta del secondo tempo è arrivata grazie a una meta tecnica assegnata per un fallo della Georgia che ha visto l’arbitro intervenire con un cartellino giallo per Tabutsadze. Questo episodio ha galvanizzato gli azzurri, che hanno finalmente trovato il modo di attaccare con maggiore incisività. La squadra ha continuato a costruire gioco e a mettere in difficoltà gli avversari.
Il momento cruciale della partita è arrivato al 64° minuto quando Manuel Fusco, subentrato dalla panchina, ha segnato una meta fondamentale, trasformata poi da Paolo Garbisi.
Questo sorpasso ha portato l’Italia sul 20-17 e ha infuso nuova energia nei giocatori e nei tifosi presenti allo stadio. La gioia per la meta di Fusco è stata palpabile; il giovane giocatore ha dimostrato grande freddezza sotto pressione.
Tuttavia, la Georgia non si è data per vinta. Negli ultimi minuti del match, gli avversari hanno intensificato gli sforzi per pareggiare i conti, mettendo alla prova la resistenza della difesa italiana. Gli azzurri hanno dovuto affrontare momenti di grande tensione, ma sono riusciti a mantenere il vantaggio grazie a una difesa solida e alla gestione del possesso palla.
Con solo pochi minuti rimasti sul cronometro, l’Italia è stata costretta a difendersi strenuamente dagli attacchi finali della Georgia. I Lelos hanno cercato disperatamente di trovare varchi nella difesa italiana ma si sono scontrati con una squadra determinata a non lasciare nulla al caso. Ogni placcaggio e ogni ruck sono stati cruciali per mantenere il vantaggio.
Il fischio finale ha liberato un urlo di gioia tra i giocatori italiani e i tifosi presenti sugli spalti.
La vittoria per 20-17 rappresenta non solo un risultato importante ma anche una prova di carattere da parte della squadra azzurra, che ha saputo reagire alle avversità e dimostrare resilienza.
Al termine dell’incontro, il capitano Michele Lamaro ha espresso la sua soddisfazione per la vittoria: “Abbiamo dimostrato che sappiamo combattere anche quando le cose si mettono male. È stata una partita dura ma siamo riusciti a rimanere concentrati e a portare a casa il risultato”. Anche il coach Quesada ha elogiato i suoi ragazzi per la reazione nel secondo tempo: “Siamo stati bravi a non mollare e a trovare il modo di vincere anche quando eravamo in difficoltà”.
Dall’altra parte, il capitano georgiano Lobzhanidze ha riconosciuto la forza dell’Italia: “Hanno giocato bene nel secondo tempo e hanno meritato la vittoria. Siamo delusi ma dobbiamo imparare da questa esperienza”.
Un commento